Il progetto
Il progetto DIGI-CULT CAMP condotto da 3D Research mira a sostenere la transizione digitale dei soggetti culturali pubblici e privati, riducendo divari generazionali, sociali e territoriali. Promuovendo un uso critico delle competenze digitali, il progetto supporta professionisti tecnici e creativi nell’affrontare le sfide della trasformazione tecnologica, favorendo la collaborazione interdisciplinare.
Open call!
La proposta progettuale prevede un training camp formativo della durata di 2 mesi, articolato in didattica frontale ed esercitazioni pratiche per un totale di 108 ore formative per 50 candidati accuratamente selezionati e che si concluderà con un evento finale definito hackathon durante il quale i partecipanti si contenderanno i premi messi in palio per l’ideazione della soluzione ICT più attrattiva. L’obiettivo finale, infatti, è di ottenere un modello collaborativo facilmente replicabile e sostenibile, in cui le Istituzioni culturali, gli enti di ricerca, i creativi e gli esperti di tecnologie possano creare servizi/prodotti digitali capaci di promuovere il Patrimonio culturale in maniera efficace.
3D Research introdurrà i partecipanti a soluzioni tecnologiche sviluppate nel corso di esperienze precedenti tra cui:
- Una piattaforma per la gestione integrata dei contenuti multimediali relativi al Patrimonio culturale;
- Audioguide multimediali e app XR (realtà aumentata, virtuale e mista) per la fruizione del Patrimonio materiale e immateriale e la valorizzazione territoriale;
- Giochi come strumenti per la promozione culturale;
- Metodi per la digitalizzazione dei beni culturali;
- Una piattaforma collaborativa che aiuterà la cooperazione multidisciplinare durante il progetto.
Soluzioni tecnologiche
Quali sono i vantaggi nel tempo?
- Il percorso formativo fornisce strumentazione tecnica e metodologie per adattarsi alle nuove preferenze dei consumatori;
- L’empowerment delle conoscenze genera un impatto indiretto sulle Istituzioni/Organizzazioni coinvolte;
- Si crea un legame culturale tra enti e industrie creative, promuovendo la compartecipazione all’avanzamento tecnologico e culturale;
- Miglioramento dell’accesso e della partecipazione culturale, sia fisicamente che digitalmente, beneficiando gli utenti con progetti innovativi;
- Il progetto è inclusivo e partecipativo, coinvolgendo una platea eterogenea;
- DIGI-CULT CAMP promuove l’uguaglianza tra le figure professionali selezionate, senza discriminazioni, con il 50% dei partecipanti under 30 e il 20% diversamente abili;
- Si mira alla sostenibilità e replicabilità del modello nel tempo.
Il vostro contributo
Grazie al contributo dei soggetti partecipanti sarà inoltre condotta un’analisi approfondita dallo stato dell’arte dell’operato delle Organizzazioni culturali e creative in ambito nazionale e sul generale grado di alfabetizzazione digitale. Tramite questionari, tavoli di discussione, focus group verranno delineate le competenze digitali esistenti e le lacune da colmare. Verranno poi individuate sfide e opportunità offerte dalla transizione digitale nel settore del Patrimonio culturale e della produttività creativa e saranno meglio identificati i requisiti.
A chi è rivolto?
Il progetto coinvolge una vasta gamma di attori del settore culturale e creativo, tra cui aziende e start-up nel settore culturale, creativo e ICT, organizzazioni pubbliche e private, cooperative, e individui come artisti, videomaker, designer, sviluppatori, esperti UX e professionisti dei Beni Culturali come archeologi, museologi e storici dell’arte.
Training Camp
Hackathon
Analisi SoTA
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